OBLOMOVISMO.
L'OZIO DELLO ZIO
L'ozio è il padre di tutti i vizi,lo zio è il fratello della mamma.
E' in pensione,a 43 anni,per un disturbo bipolare in personalità border-line (nevrosi al confine con la psicosi).
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Il disturbo bipolare prevede l'alternarsi di stati depressivi e stati maniacali.
La vita da pensionato invalido,nelle fasi depressive,prevede circa 15 ore di sonno (di notte e dopo pranzo ) , 3 ore in biblioteca a leggere i giornali, 2 mezz'ore per i pasti e 5-6 ore a guardare film.
Per uscire da questo stato che può essere chiamato L'OZIO DELLO ZIO effettua rituali di azzeramento per ripartire con maggiore forza e determinazione. Ogni rituale vorrebbe essere l'ultimo e definitivo ma ad oggi,dopo piu di trent'anni,continua il senso di inadeguatezza,pressapochismo e disorientamento. Per il senso dell'orientamento ha da poco in dotazione uno smartphone-navigatore ma per il resto ?
La scrittura ?
In rete sono presenti alcuni suoi racconti e,come ex-deejay doveva partecipare al progetto Radio Liberamente-Vibra ma il suo stato di disorientamentoil suo senso di vuoto non lo hanno fatto partecipare.
L'ozio dello zio compie 2 anni dall'ultimo ricovero in Psichiatria.
Se gli chiedete <> e lui risponde “B.E.N.E.” sappiate che lui intende:
Beota Esitante Nevrotico Emotivo.
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